Sostanze Dimagranti e Brucia Grassi: quali sono e come integrarle in una dieta sana

[1] Integratori per la riduzione del peso corporeo

Iniziamo elencando le principali sostanze utili alla riduzione del peso corporeo, classificandole per comodità in base al loro scopo di utilizzo.

Dimagranti:
Sostanze utili a coadiuvare il processo del dimagrimento per mezzo di vari effetti (termogenici e stimolanti il metabolismo, dimagranti non stimolanti, agenti coadiuvanti l’uso dei grassi a scopo energetico, ecc…).
Alcuni aminoacidi (tirosina, carnitina)
Estratti fitoterapici (citrus aurantium, guaranà, tè verde, noce di cola, pepe cayenna, teobromina, yerba mate, evodia rutaecarpa, caffè verde, coleus forskholli, fucoxantina, fucus, guggul, pepe nero)
Altre sostanze (caffeina, acido linoleico coniugato CLA, fosfati)

Riduzione assorbimento grassi e zuccheri:
Sostanze utili nel ridurre e rallentare l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri alimentari.
Alcuni estratti fitoterapici (fibre, opuntia, faseolamina, garcinia cambogia, gymnema)
Altre sostanze (chitosano, orlistat)

Controllo appetito:
Sostanze utili a controllare l’appetito e la fame nervosa
Estratti fitoterapici non stimolanti (glucomannano, fibre, rodiola, griffonia, hoodia, slendesta, garcinia cambogia)
Estratti fitoterapici stimolanti (tirosina, citrus aurantium, erbe contenenti caffeina)
Altre sostanze (5 htp, cromo)

Drenanti:
Sostanze utili a regolare e ridurre l’eccesso di liquidi extracellulari, promuovendo un azione diuretica e depurante. Con effetti positivi nel contrastare cellulite, gonfiori e talvolta la circolazione sanguigna.
Estratti fitoterapici (trassaco, meliloto, centella, betulla, ananas, gramigna, bucco, orthosiphon, tè verde, finocchio, pilosella, uva ursina, carciofo, equiseto, asparago mirtillo, olmaria, stigmi di mais)
Micronutrienti (potassio)
Altre sostanze (caffeina)

[2] Sostanze dimagranti stimolanti e non stimolanti

DISCLAIMER SUI DOSAGGI: i dosaggi sono indicati a titolo scientifico e accademico, fanno riferimento a RDA statunitensi e/o fonti autorevoli di ricerca e non costituiscono prescrizione o consiglio medico di alcun genere. Consulta il tuo medico oppure richiedi la nostra Visita Specialistica Preparazione Fisica o Visita Specialistica AntiAging in studio o online.

Come abbiamo appena visto, esistono vari estratti di erbe ed altre sostanze che possono influenzare positivamente il dimagrimento. Esse si possono dividere in due grandi categorie: quelle ad azione stimolante e termogenica (stimolano il sistema nervoso) e quelle non stimolanti (non stimolano il sistema nervoso).

Sostanze stimolanti
Ciò che sta alla base di questi nutrienti è accelerare il metabolismo corporeo affinché sia possibile indurre un maggior consumo di calorie, oppure stimolare l’attivazione dei processi termogenici.
Caffeina: stimola uso grasso a scopo energetico, stimola metabolismo (200mg 3volte al giorno)
Caffè verde (basso impatto su snc): stimola uso grasso a scopo energetico, stimola metabolismo, inibisce assorbimento grassi (300mg tit in 45% acido clorogenico e 2% caffeina, 3’ prima dei 3 pasti principali)
Citrus aurantium: stimola termogenesi e metabolismo (200mg tit.10% sinefrina 3 volte al giorno)
Evodia rutaecarpa: stimola termogenesi, riduce appetito, riduce grassi di deposito (200mg tit.10% evodiamina, 2 volte al giorno 30’ prima dei pasti)
Guaranà: stimola uso del grasso a scopo energetico, stimola metabolismo, (300-400mg tit in caffeina 2-3 volte al giorno)
Noce di cola: stimola l’uso del grasso a scopo energetico, stimola metabolismo (80-100mg 2-3 volte al giorno)
Pepe cayenna: stimola termogenesi, riduce appetito (30mg capsaicina 3volte al giorno a digiuno)
Tè verde: stimola metabolismo, stimola termogenesi, stimola uso del grasso a scopo energetico (500mg tit.40% EGCG, 2-3 volte al giorno)
Tirosina: stimola metabolismo, riduce appetito (1gr, 2-3 volte al giorno)
Teobromina: stimola il metabolismo (200-300 tit. teobromina, al momento del bisogno)
Yerba mate: stimola uso grasso a scopo energetico, stim. metabolismo (600mg 3 volte al giorno)

Sostanze non stimolanti
Questa categorie di integratori ed agenti fitoterapici, sono la scelta di tutte quelle persone che non tollerano sostanze stimolanti del SNC come i termogeni. Infatti questi dimagranti non alterano pressione, battito cardiaco e non creano nervosismo come potrebbe arrecarlo la caffeina. I non stimolanti agiscono attivando il dimagrimento per processi differenti dalla termogenesi e dalla stimolazione metabolica, alcuni di intaccano i grassi di deposito, altre riducono l’appetito e altre ancora inibiscono l’assorbimento di grassi e zuccheri. Per chi usa integratori stimolanti l’abbinamento e l’effetto sinergico che si crea con le sostanze non stimolanti, può potenziare incredibilmente l’azione dimagrante.
Carnitina: aumenta uso grassi a scopo energetico (2gr 2 volte al giorno , ottimo prima aerobica)
Cissus quadrangolaris: accelera perdita grasso (800mg tit.40% chetosteroni 2 volte al giorno)
Acido linoleico coniugato CLA: limita deposito grasso e ne velocizza combustione, riduce grassi viscerali(2gr ai pasti)
Coleus forskohlii: stim. metabolismo, aumenta lipolisi (100mg tit 20% forscolina 3 volte al giorno)
Fosfati: incremento metabolismo, incremento dell’uso dei grassi (1gr 1 volta al dì)
Fucoxantina: stimola metabolismo, aumenta lipolisi (15mg di fucoxantina 2-3 volte al giorno)
Fucus: incrementa metabolismo (30mg tit.0,4% iodio organico, 1volta al dì)
Guggul: stimola metabolismo, aumenta lipolisi (25mg guggulsteroni E e Z, 3 volte al giorno)
Naringina: incrementa efficacia termogenici e ne prolunga l’effetto (100mg 2-3 volte al giorno)
Omega 3: coadiuvano il dimagrimento (2gr ai 3 pasti principali)
7-keto dhea: incrementa il metabolismo (100 mg 2 volte al giorno)
Garcinia cambogia: stimola uso grassi per produrre energia (1gr 30’ prima allenamento)

[3] Strategia di integrazione per il dimagrimento

DISCLAIMER SUI DOSAGGI: i dosaggi sono indicati a titolo scientifico e accademico, fanno riferimento a RDA statunitensi e/o fonti autorevoli di ricerca e non costituiscono prescrizione o consiglio medico di alcun genere. Consulta il tuo medico oppure richiedi la nostra Visita Specialistica Preparazione Fisica o Visita Specialistica AntiAging in studio o online.

Strategia con stimolanti
Migliora il metabolismo, intacca grassi di deposito, ha un'azione termogena.
Al mattino appena alzati a digiuno, 30’ prima di pranzo e 30’ prima di allenamento:
Tè verde 500mg
Caffeina 100mg
Tirosina 500mg
Citrus aurantium 200mg

Strategia senza stimolanti
Migliora il metabolismo e contrasta i grassi di deposito.
Al mattino a digiuno:
Carnitina 2gr
Fucoxantina 10mg
Coleus forskholii 100mg
30’ prima di pranzo:
Fucoxantina 10mg
Coleus forskholii 100mg
Dopo i 3 pasti principali:
acido linoleico coniugato CLA 1gr
Prima di allenamento
Carnitina 2gr

Strategia mista
Con sostanze stimolanti e non stimolanti.
Al mattino a digiuno:
Tirosina 500mg
Carnitina 2gr
Fucoxantina 10mg
Te verde 500mg
Caffeina 100mg
Citrus aurantium 200mg
Coleus forskholii 100mg
30’ prima di pranzo:
Fucoxantina 10mg
Te verde 500mg
Caffeina 100mg
Citrus aurantium 200mg
Coleus forskholii 100mg
Prima di allenamento:
Tirosina 1gr
Carnitina 2gr
Caffeina 100mg
Citrus aurantium 200mg
Coleus forskholii 100mg

[4] Ridurre l'assorbimento di grassi e zuccheri

DISCLAIMER SUI DOSAGGI: i dosaggi sono indicati a titolo scientifico e accademico, fanno riferimento a RDA statunitensi e/o fonti autorevoli di ricerca e non costituiscono prescrizione o consiglio medico di alcun genere. Consulta il tuo medico oppure richiedi la nostra Visita Specialistica Preparazione Fisica o Visita Specialistica AntiAging in studio o online.

In caso di difficoltà a seguire un regime nutrizionale controllato costruito con le giuste quantità e i corretti rapporti tra i macronutrienti nei vari pasti, oppure nel caso ci si trovi in condizioni nelle quali non si possano evitare di mangiare eccessivamente e/o cibi non propriamente dietetici, la natura e l’integrazione ci può venire in soccorso offrendo sostanze con effetti sulla riduzione ed il rallentamento dell’assorbimento di grassi e zuccheri contenuti negli alimenti ingeriti, riducendo di fatto la quantità di calorie realmente assorbite e quindi la minor possibilità di creare nuovi depositi adiposi.

Ecco le sostanze più indicate:
Fibre: rallentano assorbimento di grassi e zuccheri (10-15 gr al dì con abb. acqua)
Opuntia: assorbe grassi e ne limita digestione (1000mg ai pasti con abbondante acqua)
Faseolamina: limita assorbimento zuccheri (2-3gr 30’ prima dei pasti)
Garcinia cambogia: limita assorbimento zuccheri (1gr 3 volte al giorno 30’ prima pasti)
Gymnema silvestri: riduce assorbimento zuccheri, riduce voglia di dolce (150mg tit. 75% acido gimnemico, prima dei pasti principali)
Chitosano: inibisce assorbimento grassi (2gr 15-20’ prima dei pasti)
Orlistat: inibisce assorbimento grassi (120mg prima o subito dopo pasto ricco di grassi)

[5] Controllo dell'appetito e della fame nervosa

E' molto difficile dimagrire se si avverte costantemente il desiderio di mangiare. La lotta contro la fame è una battaglia persa in partenza poiché se la dieta è troppo restrittiva basterà qualche saltuaria e inevitabile abbuffata per vanificare ogni sacrifico.

Attenzione dunque a non confondere il bisogno di cibo con la voglia di cibo. Il dessert a fine pasto è un classico esempio di voglia di cibo, poiché a quel punto solitamente si sono già assunte abbastanza calorie. In questi casi il bisogno di cibo è solamente psicologico, non fisico.

Riuscire a controllare il proprio appetito permette di tenere a freno le tentazioni della buona cucina. Per tenere a bada i morsi della fame occorre ricercare gli alimenti a più alto indice di sazietà e distribuirli con razionalità durante l'arco della giornata. La scelta di ciò che mangiamo è infatti influenzata da aspetti sensoriali e psicologici ma anche dall'indice di sazietà degli alimenti.

L'indice di sazietà o potere saziante di un cibo è influenzato da numerosi fattori. Tra questi ve ne sono alcuni prettamente soggettivi, come l'aspetto e l'appetibilità ed altri oggettivi come la composizione in macronutrienti.

[6] Integratori antifame e dosaggi

Gli integratori antifame si dividono in due grandi categorie. Ci sono quelli stimolanti che ricalcano a grandi linee gli effetti dei farmaci anoressizzanti noradrenergici, quindi agiscono aumentando la secrezione di catecolamine o stimolando i loro recettori; e quelli non stimolanti nervosi alcuni con effetto saziante (riempimento) come le fibre e altri con effetto stimolante la serotonina o di controllo verso altri ormoni e/o sostanze implicate nel controlla della fame nervosa e del senso di sazietà.
Tra gli integratori anoressizzanti noradrenergici, ricordiamo tutte le fonti di caffeina (mate, cola, guaranà, caffè, tè lasciato a lungo in infusione, cacao), l'efedrina (non più ammessa come integratore), l'arancio amaro e la sinefrina in esso contenuta. L'azione anoressizzante è comunque blanda, mentre prevale l'effetto di stimolo sul metabolismo corporeo.

Gli integratori a base di fibre alimentari, purché assunti insieme a generose quantità di acqua, si rigonfiano all'interno dello stomaco favorendo il senso di sazietà. Inoltre, agiscono a livello intestinale modulando e riducendo l'assorbimento di grassi e carboidrati. Tra questi integratori antifame ricordiamo: crusca, guar e gomma di guar, xantano, gomma karaya, psillio, semi di psillio, agar agar, glucomannano, pectina, farina di Konjac, algina ed acido alginico, carragenina. Gli integratori di fibre non andrebbero assunti prima di coricarsi, in quanto, rigonfiandosi rapidamente, potrebbero causare ostruzioni esofagee con conseguente asfissia notturna.

DISCLAIMER SUI DOSAGGI: i dosaggi sono indicati a titolo scientifico e accademico, fanno riferimento a RDA statunitensi e/o fonti autorevoli di ricerca e non costituiscono prescrizione o consiglio medico di alcun genere. Consulta il tuo medico oppure richiedi la nostra Visita Specialistica Preparazione Fisica o Visita Specialistica AntiAging in studio o online.

IMPORTANTE: In linea generale se ne sconsiglia l'uso in presenza di ostruzioni o infiammazioni intestinali, stenosi pilorica, megacolon o megaretto, marcato meteorismo e nelle dispepsie funzionali.

Glucomannano: (2gr. di polvere micronizzata con indice di gonfiamento min.80, 1ora prima dei pasti con abbondante acqua)
Fibre: (10-15 gr al dì con abb. acqua)
Rodiola: (150mg tit. 3% in rosavine, 2-3 volte al giorno a digiuno)
Griffonia: (50mg di 5-HTP 2-3 volte al giorno a digiuno)
Hoodia: (500mg tit 20:1, 1ora prima dei pasti)
Slendesta: (300-600mg, 1ora prima di pranzo e cena)
Garcinia cambogia: (1gr 2-3 volte al giorno a digiuno)
5-HTP: (50mg 2-3 volte al giorno a digiuno)
Cromo: (200mcg 2-3 volte al giorno)
Tirosina: (1gr 2-3 volte al giorno a digiuno)
Citrus aurantium: (300mg tit. 10% in sinefrina, 2,3 volte al giorno a digiuno)
Te verde: (500mg tit. 40% EGCG, 2-3 volte al giorno a digiuno)
Caffeina: (200mg 2-3 volte al giorno a digiuno)
Guaranà: (500mg tit. 10% in caffeina, 2-3 volte al giorno)

Nota sule Fibre
Gli integratori a base di fibre alimentari, purché assunti insieme a generose quantità di acqua, si rigonfiano all'interno dello stomaco favorendo il senso di sazietà. Inoltre, agiscono a livello intestinale modulando e riducendo l'assorbimento di grassi e carboidrati. Tra questi integratori antifame ricordiamo: crusca, guar e gomma di guar, xantano, gomma karaya, psillio, semi di psillio, agar agar, glucomannano, pectina, farina di Konjac, algina ed acido alginico, carragenina. Gli integratori di fibre non andrebbero assunti prima di coricarsi, in quanto, rigonfiandosi rapidamente, potrebbero causare ostruzioni esofagee con conseguente asfissia notturna. In linea generale se ne sconsiglia l'uso in presenza di ostruzioni o infiammazioni intestinali, stenosi pilorica, megacolon o megaretto, marcato meteorismo e nelle dispepsie funzionali.